Un anno con Gianni

Costruzione di un alfabetiere con l’adozione alternativa di Giulia Costanzo La scuola primaria in cui insegno ormai da molti anni  adotta la scelta alternativa  e attua la didattica laboratoriale come metodologia  per favorire l’apprendimento. Si tratta di un intero plesso con 10 classi di scuola primaria che da sempre rappresenta una unicità nel territorio inContinua a leggere “Un anno con Gianni”

DirittiAMOci giocando

Percorso didattico verso la giornata internazionale dei diritti dei bambini di Stefania Alotta Che c’è di più bello di un gioco?Per i bambini, come anche per la stragrande maggioranza di adulti, il gioco è una delle attività più leggere e allo stesso tempo più serie che ci siano. Non c’è nessuno che decida di giocareContinua a leggere “DirittiAMOci giocando”

Lettere da babbo Natale – 2° puntata

Un’esperienza di Scuola Attiva programmata… a posteriori di Barbara Comparini Nella puntata precedente… la classe 1A ha esplorato il libro “Lettere da babbo Natale” di J.R.R. Tolkien ricevuto in dono da Jinn, l’amico Genio che abita nella loro aula. Ispirandosi al testo, i bambini e le bambine hanno ideato e realizzato uno spettacolo per teatroContinua a leggere “Lettere da babbo Natale – 2° puntata”

Un ponte fra passato e futuro

Storia in V con l’adozione alternativa di Rita Gallo Costruire ponti e abbattere muri sono mete ambiziose ma doverosamente percorribili a scuola. E allora perché non partire dalle notizie della settimana e cogliere gli interessi e le domande per costruire un percorso di ricerca attraverso il quale il passato ci aiuta a capire presente eContinua a leggere “Un ponte fra passato e futuro”

Quel gran genio che inventò il mattone

Alla ricerca del mattone perfetto di Sara Riva “Certo che deve essere stato proprio un gran genio quello che ha inventato il mattone!”  Questa esclamazione arriva inaspettata, mentre guardiamo un documentario sulle capanne del Neolitico, nei primi mesi di una classe quarta. Nell’anno precedente, ci si era immersi nella preistoria e la voglia di conoscereContinua a leggere “Quel gran genio che inventò il mattone”

Cultura della memoria e educazione alla legalità: un’esperienza di educazione civica attraverso la corrispondenza con il testimone

di Maria Cereti Se è vero che la scuola educa alla vita e la vita entra ogni giorno a scuola attraverso le storie di ognuno e ognuna, allora l’osmosi tra scuola e territorio è fondamentale per tutti e tutte coloro che la scuola fanno e vivono: bambini e bambine, insegnanti, famiglie. È fondamentale questa osmosiContinua a leggere “Cultura della memoria e educazione alla legalità: un’esperienza di educazione civica attraverso la corrispondenza con il testimone”

Lettere da Babbo Natale

Un’esperienza di Scuola Attiva programmata… a posteriori di Barbara Comparini 1. La qualità della proposta INPUT: suscitare l’interesse verso un testo “classico” Un paio di settimane prima delle vacanze di Natale Jinn, l’amico Genio che abita nella classe 1A e condivide il quotidiano dei bambini e delle bambine, ha lasciato in dono le “Lettere daContinua a leggere “Lettere da Babbo Natale”

Il mandato scolastico, fare i cronisti e le croniste a scuola

di Marta Marchi e Caterina Pinna Cronisti in classe – campionato di giornalismo è un’iniziativa di una testata locale (con sezione anche a Ravenna) dedicata a bambin* e a ragazz* dalla 5 primaria alla secondaria. Il giornale chiede loro di mettersi alla prova per raccontare fatti e avvenimenti circa la realtà sociale e cittadina nellaContinua a leggere “Il mandato scolastico, fare i cronisti e le croniste a scuola”

FAR DELLA RICERCA… SISTEMA!

di Rosaria Violi Durante il secondo anno di scuola primaria la nostra grande comunità di ricercatori (60 alunni, non suddivisi in sezioni ma in sestine) si è imbattuta quasi per caso in una canzoncina in lingua inglese, “Twinkle, twinkle little star”. Come spesso accade, sono scaturite innumerevoli domande: Cosa sono i pianeti? E le stelle?Continua a leggere “FAR DELLA RICERCA… SISTEMA!”

Progetto FLICTS

Una scuola che lavori per classi aperte su un progetto unitario che consente a un istituto di configurarsi con una propria identità è stata possibile, come dimostra il progetto presentato dalla collega Edi Zanchetta dell’associazione AMDZ (Associazione maestro Dino Zanella) alla giornata di studio del gruppo nazionale lingua il 24 aprile, è possibile ancora oggi, pur nelle mutate condizioni operative e didattiche in epoca di pandemia, ed è tanto più necessaria domani alla piena ripresa.